Nel contesto dell’implantologia dentale, il termine “fallimento implantare” si riferisce al fatto che gli impianti dentali, che sono dispositivi chirurgici utilizzati per sostituire le radici dei denti mancanti, non riescono a integrarsi correttamente con l’osso mascellare o mandibolare circostante. Questo può verificarsi per vari motivi e può manifestarsi in diverse forme.
Le cause del fallimento implantare possono includere:
- Problemi di osteointegrazione: È il processo attraverso il quale l’impianto si fonde con l’osso circostante. Se questo processo non avviene correttamente, l’impianto può non essere stabilmente ancorato e può verificarsi il fallimento.
- Infezioni: Le infezioni possono svilupparsi intorno agli impianti dentali, compromettendo la guarigione e causando il fallimento.
- Problemi legati al posizionamento: Se l’impianto viene inserito in modo errato o se c’è un sovraccarico eccessivo sull’impianto, ciò potrebbe portare al fallimento.
- Problemi legati alla guarigione: Condizioni che influenzano la capacità di guarigione dell’osso, come malattie sistemiche o uso di farmaci che influiscono sulla guarigione, possono contribuire al fallimento dell’impianto.
Il fallimento implantare può manifestarsi con sintomi come dolore persistente, gonfiore, mobilità dell’impianto o altri segni di problemi. In caso di sospetto fallimento, è importante consultare immediatamente il proprio professionista odontoiatrico per una valutazione e un intervento tempestivo.
Last Updated on 30 Dicembre 2023 by implantologiasvizzera.ch