Il fallimento di un rialzo del seno mascellare può essere un’esperienza deludente, ma è importante capire che ciò può essere causato da diverse ragioni. Ecco alcune delle possibili cause di rialzi del seno mascellare falliti:

Mancata integrazione dell’osso innestato: Come già menzionato, se l’osso innestato durante il rialzo del seno non si integra correttamente con l’osso circostante, la procedura è considerata fallita. Questo può essere dovuto a problemi di guarigione, infezioni o altri fattori che ostacolano l’integrazione ossea.
Infezioni: Le infezioni nell’area del rialzo del seno possono compromettere la guarigione e portare al fallimento della procedura. La gestione tempestiva delle infezioni è cruciale per il successo del rialzo del seno.
Complicanze intraoperatorie: Problemi durante la procedura stessa, come perforazioni della membrana del seno, possono influire sul successo del rialzo del seno. Una corretta esecuzione della procedura è essenziale per evitare complicanze.
Problemi di posizionamento dell’impianto: Se l’impianto dentale non viene posizionato correttamente dopo il rialzo del seno, ciò può influire sulla stabilità e sull’integrazione dell’impianto, contribuendo al fallimento.
Mancata guarigione dell’osso: Condizioni che influenzano negativamente la guarigione dell’osso, come malattie sistemiche o disturbi che ostacolano il processo di guarigione, possono contribuire al fallimento.

La gestione dei rialzi del seno mascellare falliti può richiedere un’attenta valutazione da parte di un chirurgo orale o di un implantologo. Il trattamento dipenderà dalla causa sottostante del fallimento e potrebbe includere la rimozione dell’innesto, la correzione di eventuali problemi tecnici, la gestione delle infezioni e, in alcuni casi, la ripetizione della procedura di rialzo del seno. La collaborazione tra il paziente e il professionista sanitario è essenziale per valutare le opzioni di trattamento e sviluppare un piano personalizzato.